• 1 luglio, ore 05:30: Luna vicina a Marte. Il 1 luglio, alle ore 05:30 del mattino la Luna, illuminata al 26 %, sarà vicina a Marte (mag 1.0). Entrambi gli oggetti saranno nella costellazione dell’Ariete. Osservali ad occhio nudo o con un paio di binocoli.
• 3 luglio, ore 05:00: Luna vicina a Giove. Il 3 luglio, alle ore 05:00 del mattino, la Luna, illuminata al 9%, sarà vicina a Giove (mag – 2.0). Gli oggetti saranno nella costellazione del Toro e potranno essere osservati ad occhio nudo o con un paio di binocoli. Ma, attenzione: Luna e Giove saranno in compagnia anche dell’ammasso aperto della Iadi, di M45 (Pleiadi), del pianeta Urano e di Marte. Il raggruppamento offre la possibilità di scattare una bella foto: una fotocamera con ottica da 50 mm permetterà di immortalare il momento.
• 6 luglio: Luna Nuova. La Luna Nuova si verificherà il 5 luglio, alle 00:57 GMT. In questo momento, il nostro satellite si troverà tra la Terra e il Sole, quindi la sua parte luminosa sarà rivolta lontano dalla Terra. È il momento migliore per l’osservazione delle stelle, poiché la luce della Luna non ostacolerà la vista.
• 15 luglio, ore 05:30: Urano fra Marte e Giove. Il 15 luglio, alle 05:30 del mattino, il pianeta Urano (mag 5,8) si troverà fra Marte (mag 0.9) e Giove (mag – 2.1) nella costellazione del Toro. Si potranno osservare con un paio di binocoli; per chi volesse fotografarli un’obiettivo da 70 mm di focale permetterà di inquadrarli assieme all’ammasso aperto delle Iadi e delle Pleiadi (M45).
• 21 luglio: Luna Piena. La Luna Piena (del Cervo, per i nativi americani) si verificherà il 21 luglio, alle 12:17 con il nostro satellite naturale sarà nella costellazione del Capricorno. Tecnicamente, la Luna Piena dura solo un momento quando la Luna è sul lato opposto della Terra rispetto al Sole, ma il disco lunare apparirà pieno un giorno prima e dopo ciò.
• 22 luglio, ore 04:59: Mercurio alla massima elongazione est. Il 22 luglio, alle 04:59, Mercurio (mag 0.3) apparirà alla sua massima distanza apparente a est dal Sole: i corpi celesti saranno separati di 26°54′. L’evento è chiamato massima elongazione. È il momento migliore per osservare Mercurio senza il disturbo della luce solare
• 24 luglio, ore 20:30: congiunzione Luna e Saturno. Il 24 luglio, la Luna, illuminata al 92%, sarà vicina a Saturno (mag 0.9). Entrambi gli oggetti, nella costellazione dell’Acquario, saranno distanti 1° 03’. Si potranno osservare ad occhio nudo ma la visione sarà più gratificante se inquadrati con un paio di binocoli o, meglio, con un piccolo telescopio a bassi ingrandimenti.
• 30 luglio, ore 05:30: Luna tra Giove e Marte. Il 30 luglio, la Luna calante illuminata al 29% sarà tra Giove (mag -2,1) e Marte (mag. 0,9). I tre oggetti saranno nella costellazione del Toro e potranno essere osservati ad occhio nudo o attraverso un binocolo.
Potranno anche essere fotografati, includendo nell’inquadratura anche l’ammasso aperto delle Iadi e delle Pleiadi (M45).
• 31 luglio, a partire dalle 23:00: picco delle meteoriti Delta Aquaridi Meridionali. La pioggia di meteoriti Delta Aquaridi Meridionali (Southern δ-Aquariid) sarà visibile dal 12 luglio al 23 agosto e raggiungerà il suo picco intorno al 31 luglio. Cerca il suo punto radiante nella costellazione dell’Acquario. Le Delta Aquaridi Meridionali sono un’altra prolifica pioggia di meteoriti, meglio osservabile dall’emisfero australe. Nell’emisfero nord, il punto del cielo da cui sembra provengano le meteoriti (detto radiante) appare più basso; di conseguenza, sono visibili meno oggetti. Quest’anno, le Delta Aquaridi Meridionali raggiungeranno il loro picco poco dopo la Luna all’Ultimo Quarto, e il radiante sarà osservabile fino all’alba.